Attività
All’interno di Colle Cesarano sono previsti diversi interventi riabilitativi, a secondo delle strutture, come gruppi per ascolto musica, riabilitazione socio emotiva, psico-educazione alimentare, cura degli spazi interni ed esterni, cineforum, etc. Inoltre, agli ospiti vengono regolarmente proposti vari laboratori come:
Laboratorio espressivo
Il laboratorio espressivo permette di dare spazio alla dimensione affettiva (vissuti, emozioni, problematiche) attraverso la libera creazione; promuove lo sviluppo delle abilità comunicative alternative a quelle verbali e la riduzione delle barriere personali e ambientali che limitano la partecipazione alle attività di reparto. Il laboratorio espressivo principalmente stimola le abilità creative attraverso il disegno, la pittura, il role-play, la scrittura. Favorisce inoltre l’acquisizione di competenze collaborative in gruppo, il rispetto dell’altro.
Laboratorio di informatica
Il laboratorio di informatica può essere considerata un’attività riabilitativa-occupazionale. Si tratta di una forma di intervento che mira alla mobilitazione delle energie del paziente che tendenzialmente i sintomi psicopatologici tendono a ridurre, mediante la relazione che esso instaura con il gruppo e gli strumenti di lavoro. Questa attività riabilitativa permette di stimolare inoltre le abilità cognitive e in particolare quelle della memoria, dell’attenzione e del ragionamento logico. Il laboratorio viene condotto da alcuni operatori-volontari dell’Associazione Pettirosso esperti in informatica, che forniscono al
gruppo di pazienti le nozioni di base, utilizzando i principali software ed applicazioni.
Laboratorio di orto e giardinaggio
In ambito psichiatrico l’orticoltura è un’attività finalizzata al recupero delle capacità individuali del paziente. L’attività si basa sul sollecitare e stimolare i soggetti in situazioni di disagio psichiatrico a prendersi cura delle piante, dalla semina alla raccolta, affinché il lavoro manuale permetta di costruire o recuperare fiducia nelle proprie capacità, potenziando l’autostima, il senso di efficacia personale e l’autonomia operativa, con un conseguente miglioramento del benessere psicologico. L’attività è strutturata tenendo conto degli interessi e delle abilità specifiche degli utenti in relazione agli stimoli e alle potenzialità connesse alle mansioni specifiche. Essa agisce inoltre su diversi aspetti della persona: fisici, psichici e sociali.
Laboratorio di cucina
La realizzazione di un laboratorio di cucina in un ambiente psichiatrico permette la stimolazione di
abilità motorie e pratiche, cognitive e psichiche e abilità socio relazionali; esso riveste inoltre una
notevole importanza sociale connessa al pasto, che rappresenta un momento di incontro e
condivisione a cui si associa una rilevante valenza psicologica nel paziente. In ambito psichiatrico,
al livello intrapersonale il laboratorio di cucina permette di intervenire su atteggiamenti,
comportamenti, stati affettivi e sul concetto di sé del paziente. Il laboratorio di cucina, dunque, ha la
finalità di raggiungere l’acquisizione di autonomie sul piano funzionale, in un contesto stimolante
e gratificante, attraverso la socializzazione e la collaborazione, il rispetto dell’altro e della propria
identità, la capacità di lavorare in gruppo, la condivisione di spazi e materiale.